• I casi risolti

    La corretta predisposizione dell’ordine del giorno

    Nel predisporre la convocazione assembleare l’amministratore di condominio deve prestare la massima attenzione al contenuto dell’Ordine del giorno, che ne è la parte nevralgica. Esistono delle regole per la corretta predisposizione dell’O.d.g.? Può convocarsi un’assemblea senza indicare l’O.d.g., magari integrandone il contenuto successivamente alla convocazione?   Il carattere informativo dell’Ordine del giorno è senz’altro la sua peculiarità saliente. E’ stato più volte ribadito, da dottrina e giurisprudenza, che il suo scopo è comunicare ai condomini gli argomenti che saranno trattati in assemblea, consentendo ai convocati di prepararsi in tempo e nella maniera giusta al confronto assembleare. Innanzitutto, possiamo dire che la presenza obbligatoria dell’O.d.g. all’interno della convocazione assembleare è prevista…

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    Conflitto di interesse e voto in condominio

    In caso di una conclamata situazione di conflittualità fra condominio ed uno o più condomini dello stesso, quando l’assemblea è chiamata ad adottare decisioni inerenti proprio quella determinata situazione di scontro, in forza dell’astratto principio del conflitto di interessi, può essere chiesto legittimamente al condomino in contrasto di evitare di votare? Ovvero, può il condominio adottare quorum costitutivi e deliberativi “rettificati”, considerando solo il voto dei condomini che non si trovino in conflitto di interessi?   Diciamo subito che una soluzione direttamente mutuabile dal codice civile, in materia di comunione e condominio, in grado di risolvere il problema esposto, non c’è. È necessario ragionare sulle norme a nostra disposizione e…

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    Corso di formazione per diventare Amministratore di condominio: inizio programmato per ottobre 2022

    Il prossimo corso di formazione partirà ad ottobre 2022 e, come sempre, prevede iscrizioni a numero chiuso. Il programma che è consultabile su questo sito (nella sezione FORMAZIONE), è conforme a quanto disposto dal decreto n. 140/2014 del Ministero di Giustizia. Per prenotare il proprio posto al corso, è possibile richiedere la necessaria modulistica con una e-mail ad info@alacmolise.com; i posti al corso saranno doverosamente assegnati in ordine di prenotazione.   Durata: Inizio lezioni: ottobre 2022 Termine lezioni: febbraio 2023 Sospensione lezioni:  24  e 31 dicembre   Orario: Sabato h. 09.00 – 13.00, in presenza presso la sede o in videoconferenza.   Esame di fine corso: Presentazione, da parte del candidato,…

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    Aggiornamento Professionale: il 28 aprile si tratterà della “Ripartizione complessa dell’acqua in condominio”

    Secondo appuntamento per l’aggiornamento professionale 2022. L’evento risponde ai requisiti previsti dalla Legge 220/2012 e dal D.M. 13.08.2014 n. 140, per consentire agli iscritti di completare i 15 crediti formativi annui. Si può chiedere il link per la registrazione al corso di aggiornamento professionale, chiamando ALAC Molise allo 0874.964591.

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    Superbonus: Comunicazioni separate su lavori trainanti e trainati

    Ancora un approfondimento in materia di Superbonus; l’ipotesi riguarda il caso in cui nell’ambito di lavori condominiali si affianchino anche lavori cd. trainati, per consentire il salto di due classi energetiche, altrimenti impossibile. Per le opere trainate, il modello Cir20 da trasmettere all’Agenzia delle Entrate dev’essere compilato e firmato (con apposizione di visto di conformità) da ogni condomino? Ovvero i lavori trainati possono rientrare in un unico importo insieme a quelli condominiali, così da inviare un solo modello Cir20 firmato dall’amministratore?   Ai fini del 110 per cento, la comunicazione per gli interventi trainanti e per quelli trainati deve essere sempre separata. Secondo l’Agenzia delle Entrate (cfr. la risposta 784/2021),…

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    Superbonus: Chi trasmette il visto di conformità?

    L’approfondimento odierno scaturisce dalla richiesta pervenutaci da un nostro amministratore che ci propone un quesito in materia di Superbonus; per quest’ultimo, come ben noto, è necessario acquisire, ai fini dell’opzione per la cessione o per lo sconto, il  visto  di conformità dei dati relativi alla documentazione attestante la sussistenza dei presupposti necessari ad ottenere il bonus. Il dubbio è il seguente: chi è il soggetto preposto a tale adempimento? Un consulente del condominio, l’amministratore del condominio oppure entrambi?   Partiamo da una considerazione generale: il Superbonus rappresenta un’evoluzione delle detrazioni edilizie tradizionali; quindi, anche per esso è necessario effettuare gli adempimenti previsti per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio…

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    Quando diventa necessario modificare le tabelle millesimali?

    Un amministratore viene sollecitato da alcuni condomini ad attivarsi per la revisione delle tabelle millesimali, alterate a loro dire, dalla circostanza che due appartamenti su 10, hanno esteso la propria consistenza trasformando in verande, una parte dei propri balconi. Nonostante questa situazione che di fatto s’è venuta a creare, molti dei condomini non intendono sostenere le spese tecniche per poter procedere alla variazione delle tabelle millesimali; l’amministratore nostro associato ci chiede un parere in merito. Non sempre un’innovazione all’interno di un appartamento (ma anche in due o tre unità immobiliari) comporta la necessità di dover procedere alla revisione dei valori millesimali del condominio. Invero, la legge 220/2012 identifica in maniera…

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    A chi spettano le spese di manutenzione dell’albero “particolare”?

    Nel cortile di un condominio amministrato da un nostro associato, vi è un albero d’alto fusto da moltissimi anni. Con il passare del tempo e con la sua imponente presenza, è diventato il simbolo di quel condominio ma è arrivato a superare i 15 metri di altezza e, purtroppo, con le raffiche di vento invernali, sovente si spezza qualche ramo; la questione inizia a preoccupare tutti, in considerazione della potenziale pericolosità; qualcuna ha iniziato a paventare la possibilità di un abbattimento dell’albero. A questo punto il condomino Tizio, si oppone decisamente all’abbattimento dell’albero, sostenendo che lo stesso, sebbene piantato nel cortile condominiale, sia di sua proprietà esclusiva; a dimostrazione della…

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    E’ possibile trasformare un posto auto in un box?

    Un amministratore condominiale riceve presso il proprio studio il condomino Tizio che gli rivolge la seguente domanda: posso trasformare il mio posto auto in box? L’amministratore, prima di pronunciarsi, consulta il registro dell’anagrafica condominiale in proprio possesso, i documenti di proprietà ivi allegati ed il regolamento di condominio contrattuale. Nel caso in esame, l’amministratore ha verificato attentamente che la possibilità di realizzare un box sulla propria area parcheggio, a cura di Tizio, non sia esclusa né dall’atto di acquisto né dal regolamento condominiale contrattuale. Dal progetto che il condomino ha esibito all’amministratore, la realizzazione del box non risulta essere dannosa alle parti comuni dell’edificio né costituisce una limitazione di godimento…