Professione Amministratore Condominiale
Perché diventare un amministratore di condominio?
Iniziamo col dire che la regolamentazione della professione di amministratore condominiale va messa in relazione ad un quadro normativo ben preciso: la legge 14 gennaio 2013 n. 4 sulle attività professionali non organizzate in ordini e in collegi e la legge 2020/2012 di riforma dell’istituto del condomino che ha introdotto l’articolo 71 bis delle disposizioni di attuazione del Codice civile, indicante i requisiti soggettivi necessari per l’esercizio del mandato di amministratore condominiale.
Dunque, si tratta di una libera professione a tutti gli effetti, concreti e normativi, che, come tale, risulta essere particolarmente stimolante, soprattutto per i caratteri più intraprendenti; infatti, gestire degli immobili, pur nella veste di mandatario, è un’attività che per sua natura richiede una serie di conoscenze multidisciplinari. Per capire in cosa consista il lavoro di un amministratore, occorre la frequentazione di un corso abilitante; tuttavia, A.L.A.C. Molise, fisicamente presente sul territorio regionale del Molise, non si limita alla sola valorizzazione del percorso di formazione ma segue i propri associati anche nel delicato percorso del praticantato. Ciò significa che subito dopo aver acquisito il titolo di amministratore, sarà possibile avviare immediatamente il proprio lavoro, grazie all’assistenza fornita dall’Associazione ai propri iscritti. Vuol dire avviarsi all’amministrazione di condomìni, anche grandi, con la consapevolezza di avere sempre a propria disposizione il supporto di consulenti legali e tecnici, esperti della materia. Il tutto senza costi aggiuntivi poiché, con l’iscrizione al corso, ai discenti viene garantita la piena assistenza per ben due anni dopo il conseguimento della qualifica professionale. Nessuno offre tanto ai propri assistiti!